Localizzazione 
Situata all'estremità del gruppo Sottovento, a sud-est dell'arcipelago,
 l'isola Brava, con una configurazione ellittica, ha una superficie di 64 m2
 e una lunghezza massima di 9 Km in senso est-ovest. Dista 20 Km dall'isola
 di Fogo e da lì si avvistano quattro isolotti piccoli e disabitati frequentati da
 pescatori.
  Sebbene di piccole dimensioni - é la piú piccola dell'arcipelago ad
 eccezione della disabitata Santa Luzia - si distingue per l'aspetto montagnoso
 il cui punto piú elevato é Monte Fontainhas. I picchi elevati contrastano con
 valli profonde e improvvise. La costa é accentuatamente frastagliata con
 varie baie: Furna, Ancião, Fajá d'Água e Sorno. Fundo Grande, un cratere
 che il tempo ha preservato, é una testimonianza dell'attività vulcanica del
 passato.
  Dovuto ai rilievi, Brava é la più umida e verde di tutte le isole e, per
 l'abbondanza dei fiori, é conosciuta anche come "l'isoia dei Fiori". La
 temperatura media oscilla fra i 16° e i 25° C.
 
 Storia
 Scoperta nel 1462, il suo popolamento sarebbe avvenuto un po' di tempo
 dopo, piú precisamente nel 1680 quando, a causa dell'eruzione del Vulcano
 di Pico, nella vicina isola di Fogo, gli abitanti si trasferirono a Brava. Alla
 fine del XVIII secolo le baleniere di New Bedford e Rhode Island cominciarono
 a utilizzare l'isola come punto di rifornimento in mezzo all' Atlantico.
 
 A poco a poco gli abitanti di Brava, che godevano di fama di ottimi marinai,
 cominciarono ad integrare l'equipaggio delle baleniere. Ma siccome le
 condizioni di vita nelle baleniere erano molto dure, i capoverdiani
 cominciarono a cercare lavoro sulla terraferma, piú precisamente in
 Massachussetts, dando inizio così all'emigrazione verso gli Stati Uniti
 d'America dove ancora oggi é radicata la piú numerosa comunità
 copoverdiana all'estero. Non é a caso che Brava é l'isola in cui si parla di
 più l'Inglese e la maggior parte dei prodotti in commercio proviene dagli
 Stati Uniti.
 
 Oltre alle rimesse in denaro che arrivano dalla terra di Zio Sam destinate
 alle famiglie che risiedono a Brava, l'economia dell'isola si basa
 sull'agricoltura e sulla pesca. Caffé, canna da zucchero, manioca, granturco
 e patata sono i principali prodotti agricoli, mentre il mare, ricco di pesce
 e di frutti di mare (aragosta, patelle, buccini), offre lavoro a centinaia di
 persone.
 
 Brava é anche conosciuta come l'isola di Nhâ Eugénio, nome di rilievo della
 poesia e della musica capoverdiana. Scrivendo in portoghese e creolo,
 Eugénio Tavares é, senza dubbio, il maestro indiscusso della "morna". E
 su quest'isola che, per gli intensi rapporti con gli Stati Uniti d'America, é
 nato il protestantesimo a Cabo Verde.
 Etnografia
 Come accade nelle altre isole, le feste popolari si svolgono durante tutto
 l'anno e sono festeggiate con molto entusiasmo. Ma sono le feste "Juninas"
 (del mese di giugno) quelle che attraggono la maggiore attenzione.
 
 6 GENNAIO
 E' l'isola dove la festa dei Re Magi é festeggiata con maggior rigore in tutti i
 centri abitati.
 13 GIUGNO
 Santo Antonio é la festa che dà inizio alle feste Juninas.
 24 GIUGNO
 San Giovanni é la festa principale del calendario etnografico dell'isola.
 Oltre ad essere la piu' tradizionale, la festa coincide con lo festa del santo
 patrono dell'isola, San Giovanni Battista e rappresenta un momento
 d'incontro unico in cui arrivano gli emigranti da tutte le parti del mondo,
 soprattutto dagli Stati Uniti, ed anche i visitatori delle isole vicine.
 29 GIUGNO
 Il programma delle feste continua con la festa di San Pietro.
 AGOSTO E SETTEMBRE
 In diverse località si festeggiano feste tipiche come "S.Paulo e S.Palinho".
  
  Gastronomia
 Pesce fresco di vari tipi si puo' degustare in tutta l'isola.
 Consigliamo soprattutto i frutti di mare, di ottima qualità e lo
 "xeren com capa". Piatti tipici si moltiplicano in occasione delle
 feste.
 Gli emigranti venuti dagli Stati Uniti hanno adattato alla loro
 terra natia il 'pie' di limone e mele, confezionandolo con
 prodotti locali, soprattutto mango e zucca.
 
Sport e Tempo Libero
 Sul piano turistico, l'isola si presta perfettamente a escursioni in auto o a
 salutari passeggiate (urbane e rurali). Il paesaggio é bellissimo e i
 belvedere offrono viste panoramiche estasianti. Dispone, inoltre, di luoghi
 isolati e rilassanti, senza confusione e scarsa presenza umana.
 BRAVA é l'isola dei fiori: i turisti rimarranno incantati dal il manto colorato
 di varie fragranze (Ibisco, Buganvillea, Iacaranda, Gelsomino, Lantana).
 Si puo' anche usufruire delle spiagge e delle straordinarie insenature ben
 riparate dal vento. Resteranno ugualmente soddisfatti dell'isola gli amanti
 della pesca.
 Visite e Itinerari
 Chi si reca all'isola BRAVA, visiterà, inevitabilmente, NOVA SINTRA, città
 di rara bellezza.
 Il suo nome proviene dalle sue caratteristiche che ricordano la SINTRA
 portoghese: eccezionale localizzazione (la città sorge alla base di un
 circolo di montagne, probabilmente un antico cratere, il cui lato orientale
 sarebbe scomparso per effetto dell'erosione o di un sisma), la graziosa
 disposizione delle strade; il caseggiato, i giardini fioriti con sfumature di
 mille colori.
 Spicca fra tutti il giardino Eugênio Tavares, dove si puo' apprezzare una
 mappa scolpita in pietra e una lapide dedicata al celebre poeta. Questa
 é, senza dubbio, la città piu bella di Cabo Verde.
 
Passeggiata alla FONTE de VINAGRE 
 A piedi si arriverà ad un posto incantevole dove, nonostante la mancanza del
 "prezioso liquido", le coltivazioni sono, ingegnosamente, a terrazze irrigate
 con acqua della fonte, ricche di fluoro e bicarbonato.
 I visitatori avranno l'opportunità di vedere uccelli esotici dalle ali azzurre
 e il becco rosso.
Belvedere di NOVA SINTRA 
 Uscendo da NOVA SINTRA, dal versante più alto, si prosegue in direzione di
 NOSSA SENHORA DO MONTE. A 2 Km circa, si gira a sinistra e si arriva al
 belvedere da cui si avvista una graziosa città, le coltivazioni a terrazze e il mare. Se non ci sono nuvole, il panorama é straordinario.
Visita a FAJA d'AGUA e SORNO 
 
 Questo é un circuito molto pittoresco. Lungo il percorso s' incontrano vari belvedere.
 FAJA D'AGUA é un piccolo villaggio situato in un posto privilegiato: una baia
 riparata dai venti di nord-est ai piedi della montagna. Qui, anticamente,
 attraccavano le baleniere. Pento, una deliziosa spiaggia sabbiosa, accoglie il 
visitatore.
 Dal villaggio si apre un sentiero che conduce fino alla montagna; é una 
passeggiata abbastanza piacevole durante la quale si ammirano la vegetazione,
 le case di montagna e il panorama. L'aereoporto é nelle vicinanze. Al ritorno,
 é d'obbligo passare da SORNO.  Prima di arrivare a FIGUEIRA, si prosegue verso
 sinistra e si scende fino  a SORNO, situata vicino ad una baia piccola e riparata,
 estremamente pittoresca, tra rocce enormi. Ad alcune centinaia di metri al largo
 dalla costa emerge un picco roccioso che sembra una guglia vulcanica.
 Lungo i pendii, le coltivazioni a terrazze catturano lo sguardo del visitatore.
 
FURNA
  
 Da NOVA SINTRA si scende fino a FURNA, attraverso una strada molto ripida.
E' un piccolo porto di pescatori, situato in una baia di un centinaio di metri
 di diametro. Degna di nota é la chiesa che si vede dalla costa e che domina il mare.
NOSSA SENHORA DO MONTE 
  
 Questa passeggiata si può fare in auto sebbene a piedi sia piú piacevole.
 NOSSA SENHORA DO MONTE é un tipico villaggio circondato dalle montagne.
 Le case, provviste di cisterne, consentono di conservare l'acqua tutto l'anno.
 La vista é splendida. Proseguendo verso CACHAÇO e MATO GRANDE ci si può
 rilassare guardando il panorama.